05/06/2020
A fine maggio 2020, la Commissione europea ha presentato la strategia “dai campi alla tavola”, con l'obiettivo di costruire un sistema alimentare sostenibile. Il sistema alimentare, dalla fase di produzione fino al consumo e agli sprechi, ha un forte impatto sull'ambiente, sulla salute e sulla sicurezza alimentare.
Tra le proposte ci sono: la revisione della legislazione in materia di pesticidi, le nuove norme per il benessere degli animali, i piani contro gli sprechi alimentari e le frodi dell'etichettatura alimentare. l'iniziativa per il sequestro del carbonio nei suoli agricoli.
Obiettivi chiave della strategia alimentare per il 2030:
1-riduzione 50% dell'uso e rischio dei pesticidi chimici;
2-riduzione di almeno del 20% dell'uso dei fertilizzanti;
3- riduzione del 50% delle vendite di antimicrobici per gli animali d'allevamento e per acquacoltura;
4- destinazione di almeno il 25% della superficie agricola all'agricoltura biologica.
NB: il settore agricolo dell'Unione europea è l'unico al mondo ad aver ridotto le emissioni di gas serra, con un calo del 20% rispetto a 30anni fa, ma deve abbattere ancora il 10% delle emissioni, di cui il 70% è dovuto all'allevamento.
Per ridurre l'impatto ambientale e contrastare il cambiamento climatico, URGE cambiare il modo di produrre, acquistare e consumare cibo
Ricordiamo anche che il 20% del cibo europeo viene sprecato!
La strategia per la sostenibilità alimentare fa parte del Green Deal e arriva in risposta alle crescenti richieste della popolazione, giovani e anziani, per prodotti sani e sostenibili.
NB: aspetti a cui i cittadini prestano più attenzione al momento dell'acquisto di un prodotto:
1-l'origine 53%
2-il prezzo 51%
3-la sicurezza alimentare 50%
4-il gusto 49%.
Due terzi degli intervistati hanno dichiarato di aver cambiato le proprie abitudini alimentari, dopo essere venuti a conoscenza dei rischi alimentari (es. pesticidi in certi prodotti) Nel 2017 in tutta Europa ci sono state oltre 950mila morti, legate alla cattiva alimentazione e metà degli adulti è in sovrappeso. per facilitare l'acquisto di alimenti sani e aiutare i consumatori a scegliere in modo più consapevole, la Commissione europea propone una etichettatura obbligatoria sulla parte anteriore dell'imballaggio.
E' al primo posto per importazioni ed esportazioni di prodotti agro-alimentari e rappresenta il più grande mercato della pesca, quindi può determinare il cambiamento di abitudini alimentari.
Sintesi di una circolare della Fnp Cisl nazionale del 3 giugno 2020, di A. Montemaggiore