Dal suo XIX Congresso la Fnp riprende il proprio cammino con Daniela Fumarola

Dal suo XIX Congresso la Fnp riprende il proprio cammino con Daniela Fumarola

19/05/2022



Nach ihrem 19. Kongress setzt die Rentnergewerkschaft FNP CISL ihren Weg mit Daniela Fumarola fort

Un nuovo percorso segnato dall’arrivo di Daniela Fumarola: è quello che si appresta a fare la Fnp dopo la conclusione del suo XIX Congresso svoltosi a Riccione a fine aprile, caratterizzato dalla decisione del segretario generale uscente, Piero Ragazzini, di non ricandidarsi per ragioni di salute.

Il nuovo Consiglio generale della Fnp ha deciso di far ripartire il corso della Federazione dei pensionati chiedendo alla Confederazione di Via Po, ben rappresentata dal suo segretario generale, Luigi Sbarra, la reggenza.

L'incarico è stato affidato a Daniela Fumarola, segretaria organizzativa confederale, che ha deciso di costituire il Comitato di reggenza formato da Patrizia Volponi, Emilio Didonè e Mimmo Di Matteo, già segretari nazionali uscenti, che insieme dovranno quindi “accompagnare” la Federazione in questa fase di transizione fino all’elezione del nuovo segretario generale, affrontando i temi ancora sul tavolo di confronto tra Governo e sindacati come quello riguardante la rivalutazione delle pensioni, così come la riforma del fisco, e la richiesta per una nuova sanità e una legge sulla non autosufficienza.

Un momento delicato e impegnativo per tutta la Federazione dei pensionati che, in questi anni, dopo la segreteria di Gigi Bonfanti, aveva registrato l’arrivo di Piero Ragazzini il quale, con grande spirito di servizio, aveva fin dall’inizio cominciato la sua opera sempre nel solco della tradizione della Fnp, ossia inseguendo quelli che sono i valori che contraddistinguono la Cisl e la Federazione dei pensionati in particolare, come la difesa dei pensionati, dei più fragili, e dei loro diritti. Un percorso, quello di Ragazzini, cominciato poco più di due anni fa, e che ha dovuto fare i conti prima con l’esplodere della pandemia, ed ora con uno stato di salute precario che lo ha ostacolato nel proseguimento del proprio mandato, costringendolo a non ricandidarsi alla segreteria.

A lui il ringraziamento della Federazione dei pensionati e di tutta la Cisl per i suoi 45 anni di impegno quotidiano, prima a difesa dei metalmeccanici, poi come segretario confederale e, infine, all’apice della Fnp, come successore di Bonfanti al quale, proprio durante il congresso, è stata intitolata la "Fondazione PMR", da lui voluta e creata e che d’ora in poi porterà il suo nome.

A presentarla l’ex Segretaria generale del sindacato di via Po 21, Annamaria Furlan, alla presenza proprio della famiglia dell'ex leader della Fnp: la moglie Vittorina e le due figlie, Federica e Barbara, le quali hanno voluto omaggiare, con una lettera di ringraziamento, la Fnp e tutta la Cisl la quale, come dichiarato dallo stesso segretario generale, Luigi Sbarra, “manterrà sempre vivo il ricordo di Gigi Bonfanti e non farà mai mancare il proprio sostegno alla Federazione dei pensionati, soprattutto in un momento così delicato.”

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Ein neuer Weg mit Daniela Fumarola: Das ist es, was die FNP nach dem Abschluss ihres 19. Kongresses Ende April in Riccione vorhat, der von der Entscheidung des scheidenden Generalsekretärs Piero Ragazzini geprägt war, aus gesundheitlichen Gründen nicht mehr zu kandidieren.

Der neue Generalrat der Fnp beschloss, den Kurs des Rentnerverbandes wieder aufzunehmen, indem er die CISL, die durch ihren Generalsekretär Luigi Sbarra gut vertreten war, um die Regentschaft bat.

Die Aufgabe wurde Daniela Fumarola, der Organisationssekretärin der Konföderation, anvertraut, die beschloss, ein Regentschaftskomitee einzusetzen, das sich aus Patrizia Volponi, Emilio Didonè und Mimmo Di Matteo, den scheidenden nationalen Sekretären, zusammensetzt. Diese müssen somit gemeinsam die Rentnergewerkschaft in dieser Übergangsphase bis zur Wahl des neuen Generalsekretärs "begleiten", indem sie die zwischen der Regierung und den Gewerkschaften noch offenen Fragen wie die Aufwertung der Renten, die Steuerreform und die Forderung nach einem neuen Gesetz zum öffentlichen Gesundheitswesen und die Pflegeversorgung angehen.

Es war ein heikler und anspruchsvoller Moment für den gesamten Rentnerverband, der in den letzten Jahren, nach dem Sekretariat von Gigi Bonfanti, die Ankunft von Piero Ragazzini erlebt hatte, der mit großem Einsatz seine Arbeit von Anfang an in der Tradition der Rentnergewerkschaft begonnen hatte, d.h. die Werte verfolgte, die die CISL und den Rentnerverband im Besonderen auszeichnen, wie die Verteidigung der Rentner, der Schwächsten, und ihrer Rechte. Ragazzini‘s Weg begann vor etwas mehr als zwei Jahren, und er musste sich zunächst mit dem Ausbruch der Pandemie und nun mit einem prekären Gesundheitszustand auseinandersetzen, der ihn an der Fortsetzung seines Mandats hinderte und ihn zwang, nicht erneut für das Amt des Sekretärs zu kandidieren.

Ihm geht der Dank des Rentnerbundes und der gesamten CISL für sein 45-jähriges tägliches Engagement, zunächst zur Verteidigung der Metallarbeiter, dann als Bundessekretär und schließlich an der Spitze der FNP, als Nachfolger von Gigi Bonfanti, welchem gerade während des Kongresses die von ihm gewollte und gegründete "PMR-Stiftung" benannt wurde, die von nun an „Stiftung Bonfanti“ heißen wird.

Diese Stiftung wurde von Annamaria Furlan, der ehemaligen Generalsekretärin der CISL, im Beisein der Familie des ehemaligen FNP-Generalsekretärs Bonfanti vorgestellt: seiner Ehefrau Vittorina und seinen beiden Töchtern Federica und Barbara, die ein Dankesschreiben an die FNP und an die gesamte CISL schickten. Luigi Sbarra, CISL-Generalsekretär, erklärte, dass der Gewerkschaftsbund "das Andenken an Gigi Bonfanti immer lebendig halten und dem Rentnerverband immer zur Seite stehen wird, insbesondere in einer so heiklen Zeit“.